Google

29 gennaio 2006

Soldato Blu


Il sole picchiava forte, quel giorno
E l'aria era pesante da respirare
Soldato blu scrutava da quel forno
Il suo destino era quello di sparare

La mente stanca, ed altre sigarette
E gli occhi vecchi per i troppo vegliare
Di questa guerra non si capiva un'ette
L'unico scopo era di non farsi ammazzare

Soldato blu, angelo della morte
Vento d'inferno che spazza tutto via
Soldato blu, cavalieri del tempo
Vengono armati con falci d'argento

E se pensare alla vita da civile
È un modo come altri per non impazzire
Pensare a questa vita fa scoppiare la bile
Il nemico li davanti è solo spazio da pulire

E quante anime lasciavano quel posto
Per quanti corpi abbandonati li a marcire
Lui lo sapeva, ormai questo era il costo
E da quel fosso li non si poteva fuggire

Soldato blu, angelo della morte
Vento d'inferno che spazza tutto via
Soldato blu, cavalieri del tempo
Vengono armati con falci d'argento

Signora morte è qui davanti a lui
Vestita di piume, colorata sul viso
si tratta di aspettare...è tutto ciò che puoi
Farà buona impressione un buon sorriso

Il sole picchiava forte quel giorno
E l'aria era pesante, quella di un forno.
Soldato blu con un sorriso in volto
Lasciava il profumo di un fiore appena colto.





brano tratto da "Coriandoli"
Gianni Piludu
Centro Studi Stampace Editore